Esonero Contributivo 2023

Con la legge di bilancio 2023 (legge del 29 dicembre 2022 n.197) è stata prevista la proroga dell’esonero contributivo per tutto il 2023 in favore dei lavoratori dipendenti pubblici e privati. Da tale beneficio contributivo restano esclusi i lavoratori domestici.

L’esonero contributivo viene riconosciuto al dipendente in misura pari al:

  • 2% a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non superi l’importo di 2.692 euro;
  • 3% a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non superi l’importo di 1.923 euro.

I massimali mensili pari a 2.692 e a 1.923 euro dovranno essere maggiorati del rateo della tredicesima nel mese di dicembre.

La verifica del rispetto del reddito imponibile deve essere fatta nel singolo mese. Ciò comporta che la riduzione dei contributi previdenziali potrà essere diversa di mese in mese a seconda della retribuzione imponibile.

La circolare n.7 del 24 gennaio 2023, con riferimento alla durata dell’esonero che va dal 1º gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 ha sottolineato che, nel caso in cui il lavoratore abbia cessato il rapporto di lavoro entro il 31 dicembre 2022 e nel corso dell’anno 2023 siano state erogate al dipendente le ultime competenze su queste ultime non possa essere applicato l’esonero contributivo.