Acquisto immobili all’asta: nuovo Eldorado?

Da oltre 40 anni accompagniamo i clienti negli acquisti alle aste pubbliche, sia fallimentari che esecuzioni immobiliari: stiamo notando ultimamente che molti agenti d’affari si stanno improvvisando nel fornire questo servizio di assistenza tipicamente appannaggio dei professionisti, commercialisti ed avvocati in primis.

E non fanno questa attività con corrispettivi di favore ma anzi molto spesso, quando dobbiamo intervenire per risolvere i problemi creati dal “mediatore” di turno, ci accorgiamo che i corrispettivi pagati molto spesso sono esorbitanti, rispetto a quelli che applichiamo noi professionisti per un servizio completamente diverso.

Ma è nuovo Eldorado?

Indubbiamente questa attività è in questo momento molto appetibile per gli investitori per vari motivi:

– la grande disponibilità di beni immobili all’asta consente di fare scelte accurate per tipologia di immobile, localizzazione, caratteristiche, vetustà, prezzo, etc;

– la valutazione degli immobili ha raggiunto il suo picco massimo nel 2007/2008 e da allora la svalutazione è stata molto ingente soprattutto per gli immobili non di nuova costruzione. Le opportunità di risparmio sono oggi decisamente irripetibili;

– le crisi del 2008/2011 e del 2020/2021 (covid) hanno determinato e stanno ancora determinando molteplici insolvenze con cospicue disponibilità di beni immobili anche di buon pregio a valori molto bassi;

– la possibilità di abbinare, dopo l’acquisto degli immobili, le varie opportunità che offrono i bonus edilizi e fiscali in atto (110%, facciate, etc) rende l’operazione irripetibile nel tempo.

Attività per tutti

Assolutamente NO! I rischi giuridici sono molto rilevanti e senza l’esperienza e le conoscenze tecnico-giuridiche-procedurali di un buon professionista, il rischio di “scottarsi le mani” è molto probabile.

Quindi: operazione molto interessante ma attenzione!