ASD già iscritte al RAS che acquisiscono la personalità giuridica

Ora che abbiamo seguito più di qualche pratica per le Associazioni sportive dilettantistiche che hanno deciso di acquisire la personalità giuridica, è giunto il momento di descrivere l’operazione sotto il profilo pratico.

Anzitutto: perchè si fa??

La motivazione è presto detta: per limitare esclusivamente alla capienza patrimoniale del sodalizio sportivo la responsabilità per le relative obbligazioni.

Che cosa serve per eseguire il passaggio?

Dato per scontata la disponibilità dell’atto costitutivo, dello statuto, del certificato del RAS, dell’ultimo rendiconto economico finanziario completo del verbale di approvazione, ecco i requisiti necessari:

  • La contabilità dell’ASD deve essere tenuta col regime ordinario, per lo meno da un lasso temporale minimo che consenta di disporre di una situazione patrimoniale ad una data non anteriore a 120 giorni rispetto alla data dell’atto. In alternativa il termine si allunga a 180 giorni, qualora la situazione sia sostituita dal bilancio d’esercizio.
  • Devono essere ricostruite e riconciliate le attività e le passività dell’asd. Per quanto concerne le passività vanno considerate anche (e soprattutto!) quelle potenziali, pertanto è necessario eseguire gli opportuni accessi agli enti pubblici (Banca d’Italia, Crif, Agenzia delle Entrate, etc.).
  • La relazione giurata di un revisore legale o società di revisione che attesti che il patrimonio dell’ente ammonta ad almeno 10.000 Euro. La relazione può essere sostituita dalla situazione patrimoniale attestata dal revisore legale.
  • Verificare i quorum costitutivi e deliberativi per ritenere valida la decisione dell’assemblea, che può essere equiparata a quella per la modifica statutaria.
  • Scegliere il notaio rogante.
  • Sarà quest’ultimo, dopo la delibera, ad eseguire la comunicazione alla federazione (o EPS o DSA) di appartenenza ed ad eseguire l’iscrizione nell’apposita sezione del Ras.

E dopo la decisione?

Bisognerà attendere i tempi tecnici del RAS: dal momento in cui l’ente verrà iscritto nella sezione delle ASD con personalità giuridica vale la regola sopra richiamata. In soldoni: sarà solo l’asd a rispondere dei propri debiti!

Riteniamo essenziale ed obbligatorio per l’ente continuare a tenere la contabilità ordinaria. Unica controindicazione: il disallineamento tra il trattamento fiscale delle entrate/uscite, per cui continuerà ad applicarsi il criterio di cassa, e il trattamento contabile, che seguirà invece il criterio della competenza civilistica.